Oggi ho deciso di dare un tono serioso alla mia rubrica Settimanale (mii… sta parola sta tornando su come quando mangi la bagna càuda, e per 3 giorni senti l’aglio che arviene…): voglio parlarvi degli assetti.. un argomento che fa paura, anche perchè è una cosa che nessuno ne sa nulla, come la politica, tutti ne parlano, tutti si scaldano per farsi valere ma poi, intanto, nessuno ci capisce niente.
La questione che voglio affrontare è: ma serve un setto? Questa è una super domanda, anche se non sembra, perchè sedici noni della popolazione dicono che serve se sei già ad un buon livello, dove riesci a ‘sentire’ le minime variazioni della macchina e soprattutto riesci a trarne vantaggio.
Dopo la gara di ieri sera posso dire che io rientro nella restante parte della popolazione, dove anche ad uno sgualfo come me, un setto coi controc..i vale più che un terno al lotto…
Ho prima provato con il setto che avevo usato alla gara prima… dove mi ci ero trovato bene, ero stato combattivo, ecc… ecc… ecc…
bene, con quel super setto la, son riuscito, ma proprio per grazia ricevuta a strappare un 1:39.5, faticando da bestia, guidando sempre con le chiappe strette per paura di girarmi (cosa che è successa più e più volte, soprattutto a T9 e T11 (‘starde!!)
Ho poi deciso di fare un giretto sul forum e prendermi il setto per zandy, ho provato e… TUTTO UN ALTRO MONDO!!! la macchina la sentivo super bene, ero sicuro, chiappe appoggiate al sedile in tutto relax, e son riuscito a staccare un 1:38.5 all’ultimo giro, proprio come Vettel quando vuole fare lo sborone, che all’ultimo giro spacca il culo a tutti per far capire chi è che comanda li dentro.
Riassumendo, penso che un setto base fatto bene valga di più di 2 ore di allenamenti…
Ah… quasi dimenticavo: gara superba con arrivo in 6° posizione, con combattimento a denti serrati per la 5° posizione fino a pochi giri dalla fine quando ho osato troppo e mi son tirato la zappa sui piedi
P.s. ho scoperto perchè la Ruf track mi piace e mi ci trovo bene… è una macchina che non esiste nella realtà.. la fisica non è stata rovinata andando alla ricerca del realismo.