A me Interlagos è sempre stato sulle balle… sarà perchè ho i ricordi dei finali dei campionati di F1, sarà perchè questa pista ha le curve che non sono curve, i rettilinei che non sono rettilinei.. tutto condito da scollinamenti e cordoli larghi come delle superstrade… per non parlare della T12, fondamentale perchè poi fai quasi metà circuito a manetta.. se la canni, sei un pilota morto… e il bello è che devi entrarci quasi sullo sporco, uscire in contropendenza passando sul cordolo…
Io non ci riesco, se non la faccio in modalità nonnino col cappello che porta la moglie alla scampagnata domenicale (da noi li chiamiamo i merenderos, quelli che fanno la merenda sinoira la domenica nei parcheggi dei cimiteri, perchè c’è meno traffico).
Ma veniamo alla gara, a questa stupenda gara… mezzo giro di formazione dove devi raffreddare bene gli pneumatici, così almeno al primo giro hai ancora il grip che ti aiuta… arriva la famigerata T12, e via in salita.. tutti stretti come acciughe… tutti come gladiatori pronti ad affettare le tigri… la pacecar entra… e giù gas… ho paura della T1 e del carnaio che può avvenire… mi trovo con gente sopra, sotto, dietro, davanti,
ma non so come riesco a fare la curva benissimo, talmente bene, che anche la S dopo la faccio paurosamente bene, così esco da T3 con qualche km/h in più rispetto alla concorrenza e così nel rettilineo fumo un avversario, mi preparo ad affrontare la T4.. anche lei in leggera contropendenza, quanto basta per farti girare nel prato se non hai la precisione millimetrica.. ci entro a fionda e mangio 3 avversari…
mi preparo a mangiare anche il quarto, lo affianco, lo passo e poi mi accorgo di una cosa bruttissima… la curva finisce, io gli sono davanti, ma proprio di poco, pochissimo.. mi allargo perchè sono entrato a fionda… devo anche uscire a fionda, solo che lui rimane li, come un gufo a guardare i passerotti che passano sotto il ramo dell’albero… mi guarda, io non lo guardo perchè non lo vedo… avevo già gli occhi proiettati verso la curva successiva.. così ci avviciniamo, vicinissimi, tanto vicini.. TROPPO VICINI
doveva succedere prima o poi